Tra vent'anni non sarete delusi delle cose che avete fatto ma da quelle che non avete fatto. Allora levate l'ancora, abbandonate i porti sicuri, catturate il vento nelle vostre vele. Esplorate. Sognate. Scoprite. (Mark Twain)

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martedì 20 settembre 2016

Il giro del Mondo ieri e oggi

Oggi avevo in testa di parlarvi di un pezzetto della mia terra, ma che sta in mezzo al mare. Poi però ho ricordato (da leggere tra le righe: ho letto e mi si è accesa la lampadina) che oggi è l'anniversario del giro del mondo compiuto da Magellano. Che poi è il primo giro del mondo continuo compiuto dall'uomo. Se pensiamo che è avvenuto nel 1519 ed è stato fatto in 2 anni 11 mesi e una manciata di giorni, ha veramente dell'incredibile.

Magellano, venuto in possesso di una carta geografica sulla quale era ipotizzato un passaggio verso l'Oceano Pacifico nei dintorni del Rio della Plata, si era incaponito nel voler trovare quel passaggio a sud-ovest che all'epoca i cartografi supponevano esistere ma che nessuno fino a quel momento aveva osato scoprire, che in maniera molto pratica gli avrebbe consentito di arrivare nelle Isole Molucche senza dover aggirare l'Africa. Così avrebbe trovato una via più breve per giungere nelle Isole delle Spezie evitando i porti africani che erano in mano al Portogallo. Che il buon Ferdinando, pur essendo portoghese di origine, con la madre patria non aveva un buon rapporto, essendo stato cacciato per commerci poco leciti. Cosine da ragazzi insomma, che però gli valsero un licenziamento con disonore.
Così convinse il re di Spagna e il 20 settembre 1519 partì da San Lucar de Borromeda con 5 navi e poco più di 200 uomini. In realtà era partito quasi un mesetto prima, ma aveva dovuto sostare per molte settimane e solo il 20 settembre la sua spedizione ha potuto affrontare l'oceano. Ovviamente i Portoghesi non si sentirono entusiasti per l'impresa e cominciarono ad inseguirlo, ma Magellano riuscì ad arrivare alle Isole Canarie senza intoppi. Partì quindi alla volta del Brasile dove giunse all'inizio di dicembre. Tra ammutinamenti vari, popoli che credevano che i viaggiatori fossero dei e peripezie che solo chi è, o è stato, esploratore può capire, dopo alcuni mesi di permanenza in sud America la spedizione ripartì. Delle 5 navi partite ne erano rimaste 3 e anche quelle al momento della partenza furono tentate di tornare dritte dritte in Spagna, che oltre quel punto lì chissà cosa avrebbero trovato. Invece si fecero coraggio e tutta la comitiva, dopo aver passato quello che da allora è lo "Stretto di Magellano", arrivò in un nuovo oceano, il Pacifico, nell'ottobre del 1520. Fu chiamato Pacifico proprio da Magellano poiché, durante la navigazione, rimase sempre calmo e non causò guai. Quelli vennero dopo. Perché Ferdinando infatti aveva stimato al ribasso lo spazio rimanente. Pensava che avrebbero raggiunto le Isole Molucche in un mesetto di navigazione. Ne passarono quasi quattro prima di toccare terra e molti uomini dell'equipaggio si ammalarono e morirono. A marzo del 1521, infatti, giunsero nelle Isole Marianne e da lì proseguirono per le Filippine, nella cui isola di Mactan Magellano trovò la morte. Alle Molucche, quindi, non arrivò mai. Ci arrivò però la spedizione, o quel che ne rimaneva, il 6 novembre, e riuscirono ad accordarsi con il sultano per il commercio delle spezie. A quel punto le navi rimaste, 2 ormai, presero strade diverse. La Victoria riuscì a compiere il giro del mondo completo ritornando nel porto di partenza in Spagna il 6 settembre del 1522 con a bordo solo più 18 uomini, per giunta anche un po' malandati, tra cui l'italiano Pigafetta a cui dobbiamo il racconto della spedizione. La Trinidad invece fu più sfortunata. Dopo aver subito un'avaria, aver imbarcato acqua ed essere stata intercettata dalle navi portoghesi che ne presero il carico, riuscì a tornare in patria solo quattro anni dopo con 5 uomini.

il viaggio di Magellano

Questo è il resoconto del primo giro del mondo. Se lo facessimo oggi, quasi sicuramente utilizzeremmo l'aereo. Allora ho cercato un po' di voli giusto per vedere non tanto i costi, che quelli variano e poi se lo fai lo fai bene e te ne freghi, quanto i tempi. Si tratta più quasi di un gioco solo per vedere, perciò le tratte sono precise ma non perfette, ovviamente.

Dunque partendo dalla Spagna, le tappe sono: Madrid (in modo arbitrario e per comodità) - Canarie - Rio de Janeiro - Patagonia - Isole Marianne - Isole Filippine -  Isole Molucche - Spagna.
Devo dire che i costi mi hanno sbalordito meno che i tempi. Per compiere tutto il giro cominciando e terminando a Madrid, infatti, ci si impiegherebbero più di 6 giorni e mezzo, calcolando sempre tempi medi, che a volte per la stessa tratta ci si impiegano 9 ore o 14. Sui costi non si possono fare previsioni (ci sono oscillazioni e davvero troppe incognite) però se ricordo bene il biglietto del nostro viaggio per la Polinesia è costato quasi tanto così.
Le mete toccate mi piacciono molto, io quasi quasi mi organizzo...

Per la foto dell'itinerario di Magellano grazie a Wikipedia.

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